11 Giugno 2022 – Livorno (LI)
Fortezza Nuova presenta: Dj Gruff & Gianluca Petrella LIVE a Livorno
DJ Gruf e Gianluca Petrella, due “king” dei rispettivi ambiti musicali, saranno i primi ospiti di una serie di eventi organizzati dal Deposito Pontecorvo nella stupenda Fortezza Nuova di Livorno. Il rap, l’hip-hop e il turntablism incontrano il jazz, la sperimentazione e l’improvvisazione. Tutte le song del Gruffetti che amiamo impreziosite dalla super star del trombone (per l’occasione anche all’elettronica e alle tastiere) per un concerto che vi farà saltare, dal primo all’ultimo scratch.
Apertura porte ore 21:30
Inizio concerto da definire.
Inizio concerto da definire.
Al secolo Sandro Orrù, ovvero la Storia del rap in Italia. Al di là della spettacolare tecnica che dimostra quando si parla di turntablism e scratching, Gruff è un’artista dell’hip-hop a 360 gradi. Il suo percorso di crescita parte dal deck, e passa rapidamente da breakdance e beatbox, per approdare ben preso al rap. Ed è qui che si scrive la storia. Dalle prime esperienze nella Fresh Press Crew di Skizo e KaosOne (1986) a “Let’s get dizzy” (1990), da “Rapadopa” (1992) a “SxM”(1994), l’album d’esordio dei Sangue Misto, al fianco di Deda e Neffa, Gruff ha sfornato perle considerate pietre miliari per chiunque si sia mai avvicinato al genere. Con la Alien Army, il primo collettivo di turntablist in Italia, pubblica “Il Contatto” (1997), “Orgasmi Meccanici” (1999) e “The End” (2003).
E ancora “Zero Stress” (1997), “Il suono della strada” (1998), “O tutto o niente” (1999), fino ai più recenti “Sandro O.B.” (2009) e Phonogruff (2011), senza dimenticare le collaborazioni eccellenti con gli amici Casino Royale prima e Royalize poi. Insomma tutto ciò che di significativo è successo nella scena hip-hop italiana dalla sua nascita ad oggi – del resto anche proprio la sua nascita e la sua diffusione – sembra in qualche modo aver avuto a che fare con questo grandissimo artista.
E ancora “Zero Stress” (1997), “Il suono della strada” (1998), “O tutto o niente” (1999), fino ai più recenti “Sandro O.B.” (2009) e Phonogruff (2011), senza dimenticare le collaborazioni eccellenti con gli amici Casino Royale prima e Royalize poi. Insomma tutto ciò che di significativo è successo nella scena hip-hop italiana dalla sua nascita ad oggi – del resto anche proprio la sua nascita e la sua diffusione – sembra in qualche modo aver avuto a che fare con questo grandissimo artista.
Uno dei più talentuosi trombonisti al mondo (ha vinto per due anni consecutivi il il celebre “Critics Poll” della rivista Down Beat, nella categoria “artisti emergenti”), Gianluca Petrella (classe 1975) ha iniziato la sua carriera oltre 20 anni fa.
Ha collaborato con artisti internazionali – quali Steve Swallow, Greg Osby, Carla Bley, Steve Coleman, Tom Varner, Michel Godard, Lester Bowie, Sean Bergin, Hamid Drake, Marc Ducret, Roswell Rudd, Lonnie Plaxico, Ray Anderson, Pat Metheny, Oregon, John Abercrombie, Aldo Romano, Steven Bernstein e la Sun Ra Arkestra diretta da Marshall Allen – e con importanti musicisti italiani come Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, Giovanni Guidi solo per citarne alcuni.
È oltremodo attivo anche in territori extra-jazzistici, soprattutto con i vari progetti dedicati all’elettronica e ai relativi lavori discografici collegati come nel caso dei celebrati “9lazy9” (Ninja Tunes) o gli osannati ed ormai storici Matmos. Relativamente a questa dimensione, è importante segnalare la pubblicazione del suo primo disco in febbraio 2015, dal titolo “103 Ep” (Electronique.it Records) e le collaborazioni di rilievo con i celebri Ricardo Villalobos e Max Loderbauer – nel progetto “Re: ECM” – e con i dj Nicola Conte e Ralf. L’ultima avventura lo vede appunto al fianco della Storia del rap in Italia, nella persona di Dj Gruff.
Ha collaborato con artisti internazionali – quali Steve Swallow, Greg Osby, Carla Bley, Steve Coleman, Tom Varner, Michel Godard, Lester Bowie, Sean Bergin, Hamid Drake, Marc Ducret, Roswell Rudd, Lonnie Plaxico, Ray Anderson, Pat Metheny, Oregon, John Abercrombie, Aldo Romano, Steven Bernstein e la Sun Ra Arkestra diretta da Marshall Allen – e con importanti musicisti italiani come Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, Giovanni Guidi solo per citarne alcuni.
È oltremodo attivo anche in territori extra-jazzistici, soprattutto con i vari progetti dedicati all’elettronica e ai relativi lavori discografici collegati come nel caso dei celebrati “9lazy9” (Ninja Tunes) o gli osannati ed ormai storici Matmos. Relativamente a questa dimensione, è importante segnalare la pubblicazione del suo primo disco in febbraio 2015, dal titolo “103 Ep” (Electronique.it Records) e le collaborazioni di rilievo con i celebri Ricardo Villalobos e Max Loderbauer – nel progetto “Re: ECM” – e con i dj Nicola Conte e Ralf. L’ultima avventura lo vede appunto al fianco della Storia del rap in Italia, nella persona di Dj Gruff.